Tipo di esercizio: emergenza
Indicato per: difficoltà psicologiche in corsa a piedi o in bici, crisi e sensazioni di "spaesamento"
Quando: se siete in crisi in gara
Dove: ovunque siete
Come: mentre siete in movimento
Quante volte: più volte, fino al termine della crisi o gara
Durata esercizio: indeterminata
Tecnica: immaginativa/startegia mentale
Come si fa:
- Se siete in crisi e vedete il traguardo lontano, scegliete un bersaglio individuandolo in qualcosa (un albero, una casa, un cartellone pubblicitario, una curva lontana…) che vedrete laggiù, davanti a voi, posto sul percorso che dovete compiere, non troppo distante da voi (tra i 100 e 500 metri per intenderci se state correndo a piedi).
- Voi adesso siete una freccia diretta verso "quel" bersaglio, che mentalmente fisserete come vostra unica meta d’arrivo, senza calcolare più il traguardo finale della gara.
- Non ha importanza la velocità con cui la freccia, cioè voi, colga il bersaglio. Conta solo che lo colpisca.
- Appena raggiunto il bersaglio designato, siatene soddisfatti.
- La vostra missione è essere freccia diretta a tanti bersagli.
- Sceglietene un altro, laggiù davanti a voi, sempre secondo le medesime modalità.
- Continuate a correre di bersaglio in bersaglio, finche la crisi sarà superata o fino all’arrivo.
Perché funziona:
Una crisi psicologica si verifica spesso perché la mente in condizioni emotive negative (scoraggiamento, ansia, stress..) non sopporta la fatica e l’idea di dover percorrere molta strada.
Anche se mancano pochi chilometri all’arrivo, durante la crisi la percezione dello spazio cambia e si dilata.
Spostando l’attenzione da una distanza lunga a una breve, grazie al gioco della freccia, ingannerete la mente e nello tesso tempo la rassicurerete, come se le diceste: "non devi andare poi tanto, vedi? Il traguardo è vicino?"