"Cosa ti affascina di più della maratona?", chiesi un giorno a un giovane runner del quale allenavo la mente."La partenza", mi rispose, "sentirmi parte di una folla pazzesca che insegue lo stesso traguardo mi da i brividi e mi fa venire voglia di correre più lontano di tutti".Per molti agonisti l’emozione più intensa, dopo quella della vittoria ovviamente, è quella che vivono all’inizio di una competizione: sciatori pronti a scattare al cancellato di partenza, tennisti e calciatori al loro ingresso in campo ..
Al "VIA!" palpitano nel cuore sogni, desideri e aspettative di successo.
E’ l’intenso brivido dell’avventura che comincia.
L’arrivo invece è la fine, che può essere esaltante o meno.
Spesso il termine di un allenamento porta con sé la sensazione di aver fatto qualcosa di importante, di positivo per se’ stessi. Altre volte invece lascia l’amaro in bocca, o un senso di delusione.
Nel mezzo c’è il viaggio, la parte dell’avventura più importante, che da senso sia alla partenza che al traguardo. Il viaggio è la scoperta, la fatica, il modo in cui affrontate le difficoltà, è il momento della corsa in cui vi trovate faccia a faccia con voi stessi, le gambe volano o si trascinano.
Mi è capitato spesso di correre, mancava tanta strada ma ero già in riserva. Mi superavano e io mi incoraggiavo dicendomi di reagire. Le gambe non mi ascoltavano, erano pesanti, non si staccavano da terra…intanto gli altri si allontanavano dandomi la schiena. In quei momenti volevo fermarmi, mollare tutto.
Ma se sei un vero sportivo non lo fai: continui passo dopo passo, pedalata dopo pedalata, bracciata dopo bracciata e non ti arrendi; vai, anche se vai alla velocità di una tartaruga.
L’avventura Kynotex x noi è iniziata, il viaggio è lungo ma questo "VIA!" è la prima parola di un percorso forse magico. Ci sostiene l’amore e il desiderio di un progetto personale.
Abraham Maslow, padre fondatore della psicologia umanista, mise al vertice della piramide dei bisogni umani, il bisogno di "autorealizzazione".
E in fondo chi ha detto che non possiate realizzarvi come persone attraverso la corsa, il ciclismo, un’epica maratona o un ironman?!